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Domanda posta originariamente il 2012-09-17 in Trasporti marittimi. . -
scervelliamocitutti.
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con del legno o altro materiale e un telo per la vela . -
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Caso di una barca da 10 15 metri
Il materiale per eccellenza è la fibra di vetro e resina poliestere.
In uno stampo, generalmente in ferro si spruzza un distaccante, generalmnete una cera, la si lucida. Poi si spruzza un epossifdico bicomponente che s chiama GEL COAT , circa un paio di millimetri di spessore. Il GEL-COAT fa da barriera all'acqua, inoltre conferisce un bell'aspetto lucido e brillante alla carena. Quindi si stratificano i tessuti di vetro e si impregnano con la resina. La R. poliestere puzza parecchio (contiene Stirene, sospetto cancerogeno), ma è più economica. Per barche migliori si usa la Resina Epossidica e magari la fibra di carbonio-Kevlar (costosa).
La lavorazione dura quasi due giorni e si raggiunge uno spessore di circa 15 mm. Si puo anche impregnare mediante un sacco di plastica aspirando la resina (come le buste sottovuoto pe i vestiti).
Quindi si dispongono all'interno le centine di legno ed i longheroni, sempre di legno, ma talvolta anche di ferro, molto più robusto.
Queste si fissano con altro tessuto di vetro ed altra resina.
Le resine induriscono in poche ore.
Lo stesso si fa per il ponte. Poi le due parti si accostano e si rivettano introducendo un apasta sigillante per chiudere le vie d'acqua.
Una volta terminato lo scafo si montano le ferrameneta, Winch, arridatoi, candelieri ecc ecc e l'albero con le sartie, l'avvolgifiocco.... Un lavoro delicato soprattutto per la messa a punto dei serraggi.
Quindi si passa agli arredi interni. E' un lavoro di falegnameria. Si usano legni che non assorbono acqua, compensati marini con superficie di noce , ciliegio , ekumè ecc.
Quinsi si montano la deriva, in ghisa di qualche tonnellata, gli impianti elettrici e la strumnetazione: ecoscandaglio, speedometro, stazione del vento, GPS,. Timone automatico, radio VHF, anche il radar eventualmente.
A questo punto la barca è pronta.
Per ammortizzare le spese conviene utilizzare lgli stampi per più barche uguali o magari noleggiarlo presso un cantiere.
Io in passato ho anche pensato di costruirmela, però occorre soprattutto un posto dal quale sia facile raggiungere il mare senza dover abbattere muri ed altro...
Poi invece l'ho comprata....la mia barca a vela da 12 metri circa...anzi è la terza . Iniziaia con una da 6 metri carrellabile, poi una da 9 metri ed ora ho questa da circa 12 m buona per l'oceano...
BUON VENTO!. -
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Grazie mille per le risposte! ^^ Ci sono altri modi per costruire una barca a vela? . -
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2) Ossatura in legno e lamelle di legno incollate incrociandole (colla rossa)
3) Acciaio sagomando le lamiere sul piano e saldandole curvandole (appositi programmi di sviluppo sul piano). Fare trattamenti protettivi
4) Stesso èrocedimento , ma in alluminio. Fare trattamenti protettivi.
5) In cemento armato, cemento idraulico. Incredibile ma è vero.
Tutto qui credo.. -
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Grazie... Non avrei mai pensato che si potesse usare il cemento per una barca... O.o . -
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Certo non per una barca planante come i motoscafi veloci, ma per scafi di lo canti di grandi dimensioni. . -
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Grazie mille ancora... Grazie per le informazioni sulle barche a vela, e sulla costruzione e i materiali. . -
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Ma si figuri...e' un piacere...
Del resto sono esperto in materiali....