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Ho avuto questa discussione ieri con un amico... Lui mi sosteneva che se gli si mette il cibo a disposizione, anche se il terreno non è recintato, non scappa terrorizzato e riesce ad abituarsi molto in fretta alla vita, per così dire, "selvaggia". Io, invece, so che le probabilità di sopravvivenza si riducono ai minimi termini, mentre schizzano alle stelle quelle di una fuga.
Voi che ne pensate? O.o
Mi piacerebbe sentire anche l'opinione di qualche veterinario...
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Pirro.
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Beh mia zia ne ha avuti un bel po di gatti che stavano a casa (e si facevano il giro del vicinato) che poi sono stati portati in campagna, li gironzolavano un po dappertutto, ma sapendo che il cibo arrivava regolarmente e solo in quel punto, li erano e li restavano. . -
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Non sono un veterinaio ma ormai i gatti li conosco bene, i gatti sono una specie di cacciatori quindi sopratutto i maschi gli piace esplorare col tempo piano piano andranno in giro. . -
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cresciuti in casa, possono adeguarsi ancora di piu' al sapere dove venire a trovare il cibo che gli si lascia, visto che non hanno molto la mentalita' indipendente su queste cose, certo pero' aumentano anche i rischi per la loro sopravvivenza visto che si trovano in un tipo di ambiente che non conoscono... . -
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Si, può abituarsi a vivere in campagna, ma non è detto che resti un "gatto domestico"... Ai gatti già non piace cambiare ambiente e potrebbero spaventarsi e scappare... Se poi si perdono o peggio ancora trovano altre fonti di cibo non li vedi più o quasi. Il gatto, per ridurre le probabilità che sparisca, dovrebbe essere abituato poco per volta al nuovo ambiente, tenendolo inizialmente solo in casa e lasciandolo uscire solo in un secondo momento. Alte sono invece le probabilità che il gatto muoia per aver ingerito animali a loro volta morti avvelenati o per altri "incidenti". I gatto va anche abituato a non mangiare quello che trova in giro ed è già morto. . -
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Se non e' abituato e' alta la probabilità' che non sappia inserirsi e incappare in problemi seri: perdersi e morire. . -
Ankala Turku.
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Un gatto adulto cresciuto in casa non si può abituare a vivere in campagna, puoi provarci, ma può scappare. . -
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Molto dipende di chi controlla il territorio. in libertà i gatti spesso non si adattano o non sono accettati e quindi costretti ad allontanarsi ed, impossibilitati a cacciare, rischiano moltissimo.
mio fratello fu costretto a portare una gattta in campagna ...pochi giorni e scomparve...
Quando mi trasferii in una villa la mia gatta, invero non più giovane, cominciò a fare qualche giro, ma dopo qalche mese non fece piu' ritorno.
I pericoli sono molti ed un gatto non abituato non sa evitarli...è difficile anche per un gatto abituato... -
Laura Cotechino.
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No. Per me no. . -
Alexia Costei.
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ho dei dubbi per me no . -
Saretta10.
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Per me è difficile, ma non impossibile. I gatti scappano o spariscono per molti giorni o mesi, quando sono liberi. I maschi in amore non tornano. . -
Martine1.
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Certo è che è difficile, ma alcuni gatti riescono a adattarsi alla vita all'aria aperta. Sarà dura, se proverai. .
Secondo voi, un gatto adulto cresciuto in casa si può abituare a vivere in campagna? |
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