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I gatti riconoscono le persone?

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  1. 0ciliegia0
     
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    Secondo voi?
    Però motivate la vostra risposta.
    Andando a scuola a volte passo davanti a delle case dove ci sono dei gatti, se sono vicino alla casa il gatto si fa coccolare e miagola contento, se no scappa.
    E una cosa che mi è successa anni fa che mi ha stupita è stata quando anni fa tornando a casa ho visto il mio gatto un po' distante da casa mia e sono andata per accarezzarlo, quando si è spaventato, cosa che non aveva mai fatto con me...
    Poi mi sono avvicinata e si è fatto accarezzare ...
    Secondo voi i gatti riconoscono le persone?


    un altra domanda sarebbe:
    Come si fa a vedere le discussioni attive?
     
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    Miss Curiusità

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    i gatti riconoscono le persone dall'odore prima di tutto^^
    se sei a distanza e non sei sotto vento hanno difficoltà a riconoscerti^^
    in quel caso, reagisco ai movimenti bruschi e improvvisi, che li interpretano come un'azione ostile nei loro confronti...

    per vedere le tue discussioni attive, vai nella barra in alto alla scritta Discussioni, clicchi e poi clicca su Le mie discussioni...
     
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  3. 0ciliegia0
     
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    grazie ... Sembra fico il forum spero che funzioni considerando che answers non pubblica niente :angry:
     
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    ah liuna non la sapevo questa cosa sui gatti, grazie anche da parte mia per questa risposta e a ciliegia per la domanda :)

    CITAZIONE (0ciliegia0 @ 11/4/2014, 02:29) 
    grazie ... Sembra fico il forum spero che funzioni considerando che answers non pubblica niente :angry:

    che bello poter leggere delle domande senza che inizino con "cosa?" "cosa cosa cosa" ecc e anche dettagli aggiuntivi cosi :D
     
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    Micia

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    Si, riconoscono le persone e non solo, riconoscono pure le macchine! Le riconoscono sembra soprattutto dal suono del motore, diversi gatti che ho avuto rinoscevano le macchine da cui uscivano persone che vedevano spesso e una gatta che qualche tempo fa mia madre ha addomesticato riconosce il rumore di entrambe le macchine che usa e arriva di corsa quando le sente. O.o L'ho visto con i miei occhi... E poi i gatti rispondono anche al suono della voce e capiscono quando li chiami, poi ovviamente un ruolo importante lo gioca anche l'odore. In ogni caso se non ti avvicini con cautela è normale che il gatto si spaventi, soprattutto se non è vicino a casa sua e non si sente protetto. Poi i gatti ci vedono sempre vestiti diversi, quindi non possono affidarsi nemmeno alla vista (tu rinosceresti subito un tuo gatto se gli facessi la tinta senza dirti nulla?). XD Se ci aggiungi che i colori non li vedono come li vediamo noi (non li distinguono bene e non li vedono tutti, ma percepiscono la differenza tra alcuni colori)...
     
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  6. LiberiamociDallaTirannia
     
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    I gatti riconoscono la gente, si aiutano con l'odore.
     
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  7. Ankala Turku
     
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    Si che gatti riconoscono le persone dall'odore e di sicuro riconoscono anche i suoni come la voce.
     
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  8. Alexia Costei
     
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    si gatti riconoscono le persone e le riconoscono da tante cose come l'odore e il suono della voce
     
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  9. Francesco Deodato
     
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    Riconoscono.



    I gatti riconoscono i loro parenti? Ecco la risposta dell’etologo

    JAOJ4CD4-ks8C-U1060640945037G3E-700x394@LaStampa.it

    31/07/2015
    claudia audi grivetta


    I gatti riconoscono i loro parenti? Questa la domanda posta negli ultimi giorni dal “National Geographic”. A rispondere è stato John Bradshaw, esperto del comportamento animale e docente presso la prestigiosa università inglese di Bristol.



    Intanto va fatta chiarezza su un punto: la maggior parte dei gatti non potrà mai riunirsi con padri e nonni. Le colonie feline infatti, spiega Bradshaw, sono basate sulla cooperazione multi generazionale fra femmine, nonne e i cuccioli. I gatti maschi non sono coinvolti nella crescita dei piccoli.



    “Una volta separati dalla madre – continua Bradshaw – i gattini sembrano perdere la memoria di lei abbastanza rapidamente ed è difficile che riescano a riconoscerla in un secondo momento”. In sostanza, dall’incontro con la madre o con la nonna, un gatto potrà riconoscere al massimo gli odori familiari, ma non certo avere un’idea di famiglia così come ce la immaginiamo noi. Si tratta di un meccanismo chiamato associazione primaria che, insieme con l’abbinamento per fenotipo, genera l’apprendimento di tratti familiari (come un odore sentito in giovane età appunto). Da lì si crea una linea temporale base con cui è possibile confrontare altri animali nel corso del tempo.



    Alcune specie hanno bisogno di riconoscere i parenti per sopravvivere e riprodursi. E’ il caso dello scoiattolo di terra del Belding che è in grado di identificare l’odore dei fratelli anche dopo mesi di separazione. Questa capacità è particolarmente importante per le sorelle, che si difendono insieme contro i predatori nella loro nativa California. Le gatte selvatiche, invece, sono in grado di riconoscere i loro parenti maschi e ciò serve loro per evitare l’accoppiamento.



    Anche immagini e suoni possono essere utilizzati per ricordare. I delfini, ad esempio, hanno l’incredibile capacità di memorizzare i fischi dei loro familiari anche per 20 anni. D’altronde, la loro straordinaria memoria è ben nota nel mondo animale. Gli studi hanno dimostrato che alcuni scoiattoli di terra riconoscono i parenti ma non reagiscono in modo molto vistoso. Una cosa simile succede anche ai gatti. Lo hanno affermato i ricercatori dell’Università di Tokyo, ma qualsiasi proprietario di gatto avrebbe potuto raccontarlo. Il micio riconosce la voce dell’amico umano, ma si comporta (quasi sempre) come se non gli importasse e non spreca energie scomponendosi per fare le feste o per obbedire a dei comandi.


    Preso da qui: http://www.lastampa.it/2015/07/31/societa/...WBN/pagina.html







    Una riguarda qui sotto il padrone.


    Quindici cose da sapere sui gatti


    fonte: Tiscali


    cuccia_1

    Moltissime persone hanno un gatto, preferito in tanti casi al cane perché ritenuto generalmente più "pratico". Animale affettuoso ma indipendente, capace di soffrire le lunghe assenze del padrone meno del suo tradizionale rivale a quattro zampe, il gatto si fa amare per le sue discrete ma intense manifestazioni di affetto. Conquista per la sinuosità dei movimenti, per gli occhi ipnotici, per l'indolenza fatta di lunghe dormite, cui seguono improvvise esplosioni di energia in cui il piccolo felino fa di tutto per coinvolgere il padrone nel gioco e nel mimare i rituali della caccia.

    Molti padroni pensano di sapere tutto sul loro gatto, ma gli scienziati esperti sul comportamento di questo animale, sono concordi nell'affermare che l'affascinante felino riserva ancora misteri da svelare. Così, giusto per divertirsi a verificare la propria cultura gattesca, proponiamo 15 veloci notizie sul comportamento di questo amico a quattro zampe. Quante delle seguenti cose sapete già?

    1 - I gatti hanno l'istinto della caccia ma imparano le tecniche mentre crescono. Un gatto nato e cresciuto in casa rischia di non imparare mai a cacciare la preda.

    2 - I gatti lasciano i loro marchi (graffi, strusciamenti, spruzzi di urina) sempre nei soliti punti. Motivo per fermarli subito quando prendono di mira un pezzo di arredamento (soprattutto tappeti, tende e divani).

    3 - Su un campione di 900 proprietari di gatti, il 96% ha dichiarato di parlare con il proprio gatto e di confidargli i propri problemi.

    4 - Molti gatti riconoscono il rumore dell'automobile del padrone, basta il suono perché comincino a fare le fusa.

    5 - I gatti regolano a modo loro il traffico tra felini. Chi avanza su una strada più larga ha diritto di precedenza su chi viene da una via più stretta.

    6 - Non solo i gatti fanno le fusa, ma anche altri felini più grandi e selvaggi, oltre alle iene, alle civette e alle manguste.

    7 - Tutti i gattini nascono con gli occhi azzurri, il colore definitivo si assesta dopo 12 settimane di vita.

    8 - La tavoletta o il ciocco di legno tiragraffi vanno sempre sistemati in un luogo della casa che il gatto considera come suo territorio.

    9 - Generalmente si è riscontrato che il gatto preferisce giocare con oggetti di colore chiaro e vivace.

    10 - Mai disturbare un gatto mentre mangia, dorme o usa la sua lettiera, ne va del suo equilibrio nervoso.

    11 - Un gatto può soffiare contro il proprio padrone anche solo perché questi ha toccato un altro gatto. Lo sfregamento di un gatto lascia sull'uomo o sugli oggetti una traccia olfattiva che viene avvertita solo da un altro gatto.

    12 - Nota storica 1: Maometto tagliò una parte del proprio mantello per non svegliare il gatto che ci dormiva sopra.

    13 - Nota storica 2: In Thailandia il gatto era sempre presente all'incoronazione del nuovo re.

    14 - Nota storica 3: In Egitto il gatto era considerato sacro come reincarnazione della dea Bastet. Chi uccideva un felino, veniva messo a morte.

    15 - Nota storica 4: Nell'Europa medievale, il gatto veniva spesso bruciato perché la superstizione religiosa lo voleva reincarnazione di streghe o demoni.


    Preso da qui: www.gattomania.it/archivio/da_sapere.htm
     
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8 replies since 10/4/2014, 22:52   2965 views
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