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ne l'uno ne l'altro, e proprio il viverlo con un certo equilibrio puo' dare la possibilita' di modificare la propria condizione . -
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Dipende dal carattere... E dai desideri di una persona, se però si vuole differenziare la solitudine dall'essere fisicamente soli, allora si può supporre che la solitudine, intesa come stato d'animo, sensazione d'essere soli, si avvicini più ad un incubo, rispetto che ad un bel sogno, rispetto ad una condizione ricercata e desiderata... Infatti essere soli in un dato momento non significa sentirsi soli, non significa sentire il peso della solitudine... . -
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Assolutamente un incubo, non si può stare per sempre soli. . -
Giovanna Domenica.
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Sinceramente, mi meraviglio di vedere che tutti quanti temono la solitudine. Sola ci sono stata per tanto tempo, sinceramente ho preso un'infinità di cani e sono stata più felice di quando ero in compagnia. Però ho conosciuto persone sole che facevano di tutto per avere compagnia. Mi facevano tanta compassione, anche se non capivo, vista quant'è bella la solitudine. . -
Martina Palombo.
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La solitudine per alcuni è una condizione ideale e per altri è un incubo senza fine. . -
GoDoG.
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Incubo, ma è la condizione ideale quando hai attorno scassapalle. . -
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Premesso che l'uomo è un animale sociale si può dire che nella maggioranza dei casi la solitudine è una condizione non naturale. Ma è pur vero che in questo ambito occorrono dei momenti di privacy funzionali alla crescita individuale.
Ciò non esclude che alcuni individui siano meno dipendenti dal gruppo (lupi solitari) che stanno bene in solitudine o ricercano esperienze diverse da quelle del gruppo. Un fenomeno utile alla sopravvivenza della specie, perché porta al mescolamento genetico..