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Può essere, potrebbe accadere. Tuttavia il motore di ricerca onniscente dice che non ci sono notizie con quelle parole chiave, al momento. u.ù In compenso in parte sono già state smentite le teorie in questione, ecco un articolo al riguardo: http://www.larena.it/stories/Home/359358_c...ton_e_einstein/
Se hai letto una notizia secondo cui un dodicenne avrebbe smentito le sue teorie, per favore, linkala o quota l'articolo. Non ho trovato niente al riguardo, ma posso dirti che, seppure sia improbabile, è una cosa possibile. Si è geni a qualunque età, il problema è che in genere un docicenne non si intende di fisica quanto un adulto, ma ciò solo perché per prima cosa in genere i ragazzini sono interessati ad altro e per seconda perché in molti luoghi è difficile far fare più anni di scuola in uno ai figli, quindi spesso i genitori di bambini più intelligenti si rassegnano mandandoli a scuola come tutti gli altri... Facendogli sprecare tempo con bambini mentalmente inferiori.. -
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si, la notizia non l'ho letta, mi e' stata riferita in modo piuttosto generico, per questo chiedevo piu' dettagli. qualcosa ho trovato, il ragazzo pero' non ha piu' 12 anni, ma adesso ne ha 16, pero' e' vero che a 12 anni ha iniziato questa sua ipotesi sulla teoria di relativita' mettendo in difficolta' anche dei grandi esperti di fisica, che non hanno scartato la possibilita' che abbia ragione
l'articolo e' questo
www.dailymail.co.uk/news/article-13...relativity.html
poi la pagina di wikipedia su di lui spiega meglio il suo percorso anche prima e dopo questa cosa
http://it.wikipedia.org/wiki/Jacob_Barnett
condivido totalmente il tuo discorso su come vengono repressi certi potenziali se non sono proprio cosi evidenti da portare a doverli solo accettare da parte delle scuole, e comunque non e' un caso che questi geni escono dai college americani, dove c'e' una struttura di studi molto piu' adatta, come anche e' dimostrato dalla fuga di cervelli in Italia, che la maggior parte vanno a vivere e lavorare negli Stati Uniti. -
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Io ho appunto dodici anni, e sono pronto ad aggregarmi al gruppo che sostiene che la teoria della relatività è completamente errata.
Il tempo non esiste, è solo una misura provvisoria adottata da noi umani per orientarci meglio nel mondo, altrimenti non esisterebbe il "Quando".
Nello spazio il tempo non conta.
Certo, se noi umani andassimo su altri pianeti, il modo in cui avremmo sviluppato il tempo sarebbe stato più veloce o più lento, a seconda della vicinanza/lontananza del pianeta dal campo gravitazionale a cui è legato.
Però partiamo dal presupposto che il tempo non esiste, perché è sistematicamente vera la mia supposizione.
Il perché i colossi della scienza mondiale si accavallano sulle teorie di Einstein o di Newton o di qualsiasi scienziato del passato?
Perché loro fondano le loro scoperte proprio su di questi ultimi.
È come un castello di carte: La base è composta da Archimede, Leonardo Da Vinci, Galileo Galilei, Einstein, Newton e chi più ne ha più ne metta.
Il principio secondo cui togliendo la base ad un castello di carte il castello crolla, è vero, e, in caso in pubblico si smentissero le teorie di tali scienziati, la base del castello verrebbe spazzata via, e con essa anche le carte costruite sopra.
La mia non è un' "accusa", vorrei soltanto dire che tutti noi, crediamo su quello che ci insegnano a scuola, e su quello che ci insegnano i libri, ed è ovvio che tutto ciò che noi costruiamo, facciamo, creiamo, è in base a tutto ciò che ci è stato fornito nelle scuole..