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Chi ci ha creato? e Perché siamo qui?

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  1. Majjo
     
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    Ciao tutti,
    Credete che vostra religione o vostra fede puo' respondare alle due grande Domande:

    1- Chi ci ha creato?
    2- Perché siamo qui?

    Grazie,
     
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    Micia

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    Chi ci ha creato? Nessuno.
    Perché siamo qui? Per nessun motivo.

    Non credo in niente, ma posso dirti che è oltre ogni logica e ogni dato scientifico pensare che qualcuno ci abbia creati e ancora di più lo è pensare che lo abbia fatto per uno "scopo", soprattutto dato che nessuno ha un motivo univoco per non suicidarsi ogni giorno, anche se forse si potrebbe obiettare che in realtà, il motivo per cui siamo qui, è che qualcuno sta conducendo un sadico esperimento e si sta divertendo a vedere come ci distruggiamo da soli.
     
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  3. Majjo
     
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    E' Vero che la maggior parte di noi sono stati educati nel credere nella scienza e non nella religione, e di credere nel Big Bang e l'evoluzionein più di quanto crdere in Dio. Ma cosa ha più senso? E, vi è alcuna ragione per cui le teorie della scienza e creazionismo non possono coesistere?

    Il Big Bang potrebbe spiegare l'origine dell'universo, ma non spiega l'origine della nube di polvere primordiale. Questa nube di polvere (che, secondo la teoria, si è accumulata, poi addensata e poi esplosa) doveva venire da qualche parte . Dopo tutto, conteneva abbastanza materia per formare non solo la nostra galassia, ma gli altri miliardi di galassie dell'universo conosciuto. Allora, da dove è venuta? Chi, o che cosa, ha creato la nube di polvere primordiale?

    Allo stesso modo, l'evoluzione può spiegare i reperti fossili, ma non basta per spiegare la quintessenza della vita-anima- umana. Tutti noi ne abbiamo una. Sentiamo la sua presenza, si parla della sua esistenza e, a volte preghiamo per la sua salvezza. Ma solo i religiosi possono spiegare da dove proviene. La teoria della selezione naturale può spiegare molti degli aspetti materiali degli esseri viventi, ma non riesce a spiegare l'anima umana.

    Inoltre, chiunque studi la complessità della vita e l'universo non può fare a meno di testimoniare la scrittura del Creatore.[1] Se le persone riconoscono questi segni o no è un altro discorso. Il punto è che se vediamo un dipinto, sappiamo che c'è un pittore. Se vediamo una scultura, sappiamo che c'è uno scultore, un vaso, un vasaio. Quindi quando osserviamo la creazione, non dovremmo sapere che c'è un Creatore?

    Il concetto che l'universo è esploso e si è poi sviluppato in perfezione equilibrata attraverso eventi casuali e la selezione naturale non è molto diversa dalla proposta che, facendo cadere delle bombe in una discarica, prima o poi, una delle bombe soffierà tutto insieme in una perfetta Mercedes.

    Se c'è una cosa che sappiamo con certezza, è che senza un controllo tutti i sistemi degenerebbero in caos. Le teorie del Big Bang e l'evoluzione propongono l'esatto opposto, tuttavia, che il caos diventerà perfezione. Non sarebbe più ragionevole concludere che il Big Bang e l'evoluzione sono stati eventi controllati? Controllati dal Creatore?

    I beduini d'Arabia raccontano la storia di un nomade che trovò un palazzo raffinato in un'oasi nel bel mezzo di un deserto altrimenti sterile. Quando lui chiese come fu costruito, il proprietario gli disse che fu formato dalle forze della natura. Il vento formò le rocce e li soffiò al bordo di questa oasi, e poi li scagliò insieme fino a raggiungere la forma del palazzo. Poi soffiò sabbia e pioggia nelle fessure per cementare il tutto insieme. Dopo di ciò, soffiò fili di lana di pecora facendone tappeti e arazzi, legno randagio in mobili, porte, davanzali e finiture, e li posizionò nel palazzo al posto adatto. Fulmini colpirono la sabbia fusa in lastre di vetro e le fecero saltare nel frame della finestra, e fusero sabbia nera in acciaio rendendola una recinzione e un cancello con un perfetto allineamento e simmetria. Il processo durò miliardi di anni e successe solo in questo luogo della terra solo attraverso coincidenza.

    Quando abbiamo finito di rotolare i nostri occhi, si arriva al punto. Ovviamente, il palazzo fu progettato ,e non fu costruito per caso. Per quanto (o più precisamente, a chi), allora, dovremmo attribuire l'origine degli elementi di infinitamente più grande complessità, come il nostro universo e noi stessi?

    Un altro argomento per respingere il concetto di creazionismo si concentra su ciò che le persone percepiscono di essere le imperfezioni della creazione. Questi sono i "Come può esserci un Dio, se tale-e-tale accade?" Argomenti. Il tema in discussione potrebbe essere qualsiasi cosa, da un disastro naturale fino ai difetti di nascita, dal genocidio al cancro della nonna. Non è questo il punto. Il punto è, che Dio viene negato a causa alle ingiustizie della vita che percepiamo, presupponendo che un essere divino non avrebbe progettato la nostra vita per essere altro che perfetto, e avrebbe stabilito la giustizia sulla terra.

    Hmm ... esiste altra scelta?

    Si può altrettanto facilmente proporre che Dio non ha progettato la vita sulla Terra per esserci un paradiso, ma piuttosto una prova, la quale punizione o ricompensa si otterrà nella prossima vita, dove Dio stabilisce la Sua giustizia finale. A sostegno di questo concetto si può ben chiedere chi ha sofferto di più ingiustizie nella vita mondana rispetto ai preferiti di Dio, vale a dire i profeti? E che cosa ci aspettiamo di occupare le più alte stazioni in paradiso, se non di chi sostiene la vera fede di fronte alle avversità mondane? Così la sofferenza in questa vita terrena non si traduce necessariamente in disgrazia di Dio, e una vita mondana felice non si traduce necessariamente in beatitudine nell'aldilà.

    Mi auguro che, da questa linea di ragionamento, possiamo essere d'accordo sulla risposta alla prima "grande domanda." Chi ci ha fatto? Possiamo convenire che se siamo creazione, Dio è il Creatore?

    Se non possiamo essere d'accordo su questo punto, probabilmente non ha più molto senso continuare. Tuttavia, per coloro che non sono d'accordo, passiamo alla "grande domanda" numero due: perché siamo qui? Cioè, in altre parole, qual'è lo scopo della vita?
     
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    Micia

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    Per favore, se il testo riportato lo hai copiato da qualche sito ti invito a citare la fonte. Vedo che ci sono parentesi quadre con dei numeri, metodo adottato da siti come Wikipedia per note, fonti e appunti vari. Cercando il testo con Google escono vari siti, tra cui islamreligion.com che contiene paragrafi identici. Questa non è la prima volta che posti questo testo, in questo caso sembra pertinente all'argomento trattato, ma in futuro evita di postare sempre lo stesso copia-incolla anche quando non è pertinente alla discussione. Sicuramente un testo scritto di tuo pugno sarà più pertinente alla domanda, più comprensibile e maggiormente apprezzato. ;)

    Per rispondere ad alcune delle tante domande che hai aggiunto, posso dirti che non penso sia vero che la maggioranza delle persone sono state educate a credere nella scienza e ad ignorare la religione, tutt'altro, considerato che in Italia, nelle scuole pubbliche, viene insegnata una materia chiamata "religione". Le teorie della scienza e quelle creazioniste non possono coesistere nella maggioranza dei casi per l'evidente conflitto che vi è in alcuni casi e anche poiché la scienza si basa sulla sperimentazione, sulla continua verifica delle teorie, mentre la religione si base su dogmi che non vanno né dimostrati, né messi in dubbio. Per carità, poi si può fantasticare su un superscienziato che ha creato tutto l'universo, ma questa ipotesi non interessa minimamente le materie scientifiche. Non è compito loro preoccuparsene. La scienza si occupa del "come", non del "perché".

    Cosa c'era prima del Big Bang? La scienza non se ne preoccupa, perché ad oggi non esiste modo di saperlo, sebbene gli esseri umani fantastichino su ciò. La teoria del Big Bang resta per ora quella più accreditata sull'inizio dell'espansione di questo universo, ma si sa ancora troppo poco, si sa solo che ad un certo punto, con molta probabilità, ci fu un'improvvisa espansione dell'universo. Nel tuo messaggio c'è un grosso errore. La teoria da te citata tratta di come si espande l'universo, non della sua nascita, non cita esplosioni, sebbene sia possibile supporre che questa spinta sia stata generata da un'esplosione.

    Non si sa nulla di ciò che esisteva prima del Big Bang, non si sa se esisteva la nube primordiale che dici, né se ci fu davvero un'esplosione.

    Chi o cosa ha creato la nube primordiale? Ammesso che esistesse, potrebbe non averla creata nessuno. Se vuoi credere che qualcuno lo abbia fatto, fa pure, ma ciò è totalmente ascientifico, data la totale mancanza di prove. Stesso discorso per la domanda su "da dove sia venuta".

    CITAZIONE (Majjo @ 6/1/2015, 09:20) 
    Il punto è che se vediamo un dipinto, sappiamo che c'è un pittore. Se vediamo una scultura, sappiamo che c'è uno scultore, un vaso, un vasaio. Quindi quando osserviamo la creazione, non dovremmo sapere che c'è un Creatore?

    Perché non pensare a da dove vengono e come sono fatti i materiali che compongono quelle cose e a come l'uomo sia riuscito ad evolversi sino al punto di realizzarli plasmando l'argilla, sporcando la tela?

    In questo ambito (scientifico, astronomico) caos e ordine assumono valori diversi rispetto al linguaggio comune. Però qui dovremmo coinvolgere anche il concetto di entropia, che è totalmente sconosciuto ai più, perché non si può spiegare l'universo e il suo funzionamento in due parole... Sono costretta a sorvolare per non scrivere un papiro, che non sarebbe comunque paragonabile ad un testo scientifico, che a sua volta diviene sempre meno attendibile con il passare degli anni e con l'avvento di nuove scoperte.

    Se vuoi maggiori informazioni sull'aspetto scientifico di questo argomento, ti consiglio di consultare un astrofisico.

    No, puoi concordare forse con un altro credente che qualcuno vi ha creati, ma ciò continua ad andare contro ogni logica e contro ogni conoscenza scientifica. Risulta infinitamente più semplice spiegare un universo frutto di eventi regolati da leggi della fisica, piuttosto che dover spiegare anche la creazione del creatore di queste leggi e questo posto.

    Lo scopo della vita? Nessuno. Quello che gli vuoi dare tu.
     
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    Miss Curiusità

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    CITAZIONE (Majjo @ 6/1/2015, 09:20) 
    Se non possiamo essere d'accordo su questo punto, probabilmente non ha più molto senso continuare. Tuttavia, per coloro che non sono d'accordo, passiamo alla "grande domanda" numero due: perché siamo qui? Cioè, in altre parole, qual'è lo scopo della vita?

    e infatti è inutile continuare, anche perché il tuo ragionamento per te fila unicamente perché dai per scontato che quello che dici è vero, anche perché ci credi e per te è una verità assoluta di conseguenza... ma per me che sono atea non lo è e di conseguenza il tuo ragionamento per me non fila affatto^^

    io sono qui perché non l'ho scelto io: mi hanno messo al mondo i miei e di certo non gliel'ho chiesto io di farlo, così come i miei non l'hanno chiesto ai propri genitori e via dicendo fino all'antenato più ancestrale, che non l'ha chiesto manco lui e posso immaginare sia stato messo al mondo anzitutto per rispondere ad uno degli istinti basilari di qualsiasi animale, essere umano compreso: l'istinto riproduttivo^^
    lo scopo della vita è cosa ben diversa dal motivo per cui siamo qui e penso che la sua risposta sia molto più semplice di quello che si pensa: lo scopo della vita è esaurirla... ci muoviamo tutti in un'unica direzione, dalla nascita fino alla morte, quindi lo scopo alla fine è morire...
    altra cosa è se chiedi il senso della vita: in questo caso ti dico che non ha senso trovare un senso alla vita, perché semplicemente non ce l'ha... viviamo perché veniamo messi al mondo senza il nostro assenso e continuiamo a vivere perché il nostro istinto di sopravvivenza ce lo comanda... tutto qui^^
     
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  6. Hiram_Abif
     
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    La storia insegna che l'idea di Dio, o degli Dei, è nata solo per giustificare eventi naturali che gli esseri primitivi non potevano giustificare con le poche cognizioni scientifiche di cui disponevano. Poi, con l'evolversi della conoscenza umana, l'idea di divinità è stata mantenuta come unica finalità "politica", in modo da ammansire le masse. Detto questo, vorrei ricordare che l'universo non solo non è perfetto, ma è sconvolto da eventi che ne dimostrano il totale disequilibrio. Come se non bastasse, non può essere stato creato da una mente intelligente, come capiterebbe ad un manufatto creato dagli umani, in quanto non esiste alcuna legge fisica che possa essere valida in ogni luogo dell'universo: infatti le leggi che esistono nel nostro settore di spazio, valgono solo nella parte dell'universo che segue le leggi del nostro settore, ma nel rimanente 90% dei casi le leggi sono totalmente differenti. Vale, quindi, l'idea che ci ha creato il caso e siamo qui per caso ... E poi non è assolutamente vero che siamo stati educati a credere nella scienza: io sono stato educato ad essere cattolico ma, studiando fisica, mi sono educato ad avere un pensiero scientifico ed analitico, rigettando così l'idea della religione - a cui neppure gli alti prelati credono, neppure quelli che si definiscono integralisti (per quale motivo si fanno saltare in aria le persone povere, ma non gli imam?) - e scoprendo, udite udite, che neppure le civiltà antiche credevano così tanto alle divinità, visto che avevano dato all'universo una matrice "quantistica" ...
     
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  7. ivreaisgta
     
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    ci hanno creati i nostri genitori e siamo qui perché ci hanno concepiti
     
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  8. Melissa La Fontaine
     
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    I nostri genitori.
     
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  9. Alana C
     
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    Non ci ha creato qualcuno, ma i nostri antenati hanno procreato.
     
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  10. In the cold
     
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    non leggo tutto ora, comunque sono domande che gli uomini si chiedono da millenni, inutile fare ulteriori elucubrazioni mentali
     
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  11. TheTimeGuardian
     
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    CITAZIONE
    Si può altrettanto facilmente proporre che Dio non ha progettato la vita sulla Terra per esserci un paradiso, ma piuttosto una prova, la quale punizione o ricompensa si otterrà nella prossima vita, dove Dio stabilisce la Sua giustizia finale. A sostegno di questo concetto si può ben chiedere chi ha sofferto di più ingiustizie nella vita mondana rispetto ai preferiti di Dio, vale a dire i profeti? E che cosa ci aspettiamo di occupare le più alte stazioni in paradiso, se non di chi sostiene la vera fede di fronte alle avversità mondane? Così la sofferenza in questa vita terrena non si traduce necessariamente in disgrazia di Dio, e una vita mondana felice non si traduce necessariamente in beatitudine nell'aldilà.

    Ti proponi come un appassionato di fisica, ma qui ci cadi in caduta libera... :D
    Non esistono evidenze a riguardo, di base, tutto il concetto che sta dietro la parola "Dio" è puramente infondato.. e si, la scienza non sa spiegare i perchè della vita, ma proprio perchè di perchè, non ce ne sono. :)
    Quindi inutile rispondere citando la scienza, quando ciò non è il suo campo.. sarebbe sterile la conversazione a riguardo.


    Tanto vale occuparci di ciò che possiamo osservare, che dici? almeno così combiniamo qualcosa di concreto, tipo quello strano aggeggio che hai davanti e che ti permette di dialogare con noi in questo momento..
     
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  12. AmenSatana
     
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    Ti hanno creato mamma e papà nel letto, con l'accoppiamento stile ape nel fiore. Sei qui perché tua mamma non ha scelto l'aborto e perché tuo papà non ha usato il preservativo.
     
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  13. akkaakka
     
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    tu pensando a noi, se il mondo è pensiero e se tu stai pensando
     
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  14. jupiup
     
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    dio dio dio con la maria e padre pio
     
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13 replies since 5/1/2015, 09:34   364 views
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