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Domanda posta originariamente il 2012-10-11 in Arte e cultura - Altro. . -
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ci sono due aspetti
1) quella che si impone per moda
2) quella funzionale
in una società molto sviluppata dal punto di vista tecnologico e dell'informazione gli aspetti funzionali perdono valore e si affermano canoni estetici puramente culturali e slegati dalla natura.
Quando invece i margini di benessere sono più bassi e/o limitati prevalgono canoni funzionali come la forza, la resistenza, la capacità di procreare ecc ecc.
Ad esempio in passato i fianchi larghi o le natiche abbondanti per accumulo di grasso erano un segno di femminilità e belllezza perchè identificavano una femmina con gli ormoni giusti, che avrebe partorito con faciltà e avrebbe allattato in abbondanza. Capacità che erano esenziali per la sopravvivenza del gruppo.
Oggi che siamo miliardi e che anzi occorre limitare le nascite va più il canone androgino sia per i maschi che per le femine, anche perchè chi guida il settore della moda e del cinema spesso è gay e quindi predilige una figura poco caratterizzata da dimorfismo sessuale.
In futuro il trend di tale fenomeno potrebbe aumentare .... -
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Grazie, quindi Dolce & Gabbana, visto che evadevano le tasse, imporranno come canone estestico l'avere la faccia da truffatori? O.o . -
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...mi pare siano stati assolti...
PS...che non cadiate nell'errore di cosiderarmo omofobo.... -
Kaporal_v.
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Un concetto il più delle volte soggettivo e variabile, ma che ha delle proporzioni.. per esempio, il numero aureo è considerato da molti, la chiave matematica della bellezza.. sta alla base di innumerevoli opere d'arte, dai tempi greci fino alle carte di credito.. .