-
.
E quali sarebbero mai? O.o
Sapete se quanto scritto in questo articolo di un sito mai sentito prima è vero?
http://www.newspedia.it/gli-effetti-distru...tv-sui-bambini/
Davvero secondo Michel Desmurget, nelle isole Fiji, prima della televisione, non c’era una sola adolescente a dieta, ma dopo, il 69% di loro ha cominciato a controllare il proprio peso e l’11% ha cominciato a vomitare?
Nello stesso sito mi veniva proposto un altro articolo, ma non ho capito cosa c'entrasse e non so se sia vero:
http://www.newspedia.it/voluntary-disclosu...senza-sanzioni/
. -
Seiya Starfighter.
User deleted
La televisione è un mezzo fondamentalmente passivo; Internet permette già di avere un rapporto più attivo con quello che si vuole conoscere e se utilizzato bene, anche per più ore consecutive, è un mezzo che consente uno sviluppo più armonico ed è effettivamente di beneficio.
Va comunque detto che da bambina ho guardato migliaia di ore di TV e non ho particolari problemi, adesso sono passata ad internet e ci trascorro comunque molto tempo, ma non mi pare di essere particolarmente ottusa.. -
.
Quando avrò finito il mio tempo su questa Terra, continuerò a respirare nei ricordi dell' Universo.
- Group
- Member
- Posts
- 2,682
- Location
- Formato da Aria e Terra, unite dal Fuoco, temprate dall'Acqua, nel Grande Cerchio chiamato Natura.
- Status
- Anonymous
Seya ha colto il nocciolo. La tv é un sistema passivo, quindi ciò che fai con essa è assimilare informazioni non conoscenza. Se ai riesce a tramutare queste informazioni in conoscenza complessa è perché abbiamo avuto un insegnamento adeguato da parte ad esempio dei genitori. Ma senza un tramite attivo tra la mente di un ragazzino e la tv, egli finirà per dare importanza a ciò che il modello di turno ritiene importante senza curarsi se stia nel giusto o in errore. In sostanza una qualunque fonte di informazioni che non sia metabolizzata con l'aiuto di un senso critico é pericolosa per una sana maturazione intellettiva. É come leggere IL GIORNALE e null'altro e quindi credere che ciò che é giusto e vero siano solo le particolari scelte editoriali del redattore che magari sta facendo interessi politici.
PS non leggete ilGiornale!!
. -
.
quando si cita un autore, in genere si indicano l'anno della citazione e l'articolo/libro/rivista/sito/documentario/intervista da cui è tratta la citazione, altrimenti la citazione riportata non risulta attendibile... nel caso della ricerca, si indica l'anno in cui è stata effettuata e l'articolo/libro/rivista/documentario/sito da cui è tratta, altrimenti la fonte non risulta attendibile... ne consegue che prenderei per veritiero il contenuto di quell'articolo se alla fine dello stesso fosse riportata la bibliografia e/o la sitografia completa, anziché la semplice citazione di nomi di autori con l'indicazione dell'anno...
quanto all'articolo consigliato, credo che il nesso sia il giorno di pubblicazione^^. -
.
Grazie a tutti per le risposte, soprattutto per l'ultima: ignorerò l'articolo. u.ù Tanto mi sembrava poco attendibile: secondo loro dovrei avere alte probabilità di avere la pressione alta... .
Quali sarebbero gli "effetti distruttivi" della televisione sui bambini? |
Web
