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wanial18.
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buongiorno, grazie a chi risponde e a tutti 
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direi una crasi delle due cose. spesso è un nemico da cui attingere. il male subíto, può essere accettato, solo quando si riesce a trarne qualcosa di anche utile per se stessi. fino a quando una sofferenza resta solo tale, spesso i "perché" che rimangono per forza senza risposte, diventano qualcosa di autodistruttivo. perché è facile nell impossibilità di trovare risposte, che si possa finire per prendersi le colpe pur di uscire da quel limbo. in realtà questo è un passo autodistruttivo e che distorce di parecchio la realtà, a tal punto da renderla quasi irrecuperabile a volte . -
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Il passato è quel che siamo. Ed è la base per crescere e non ripetere gli stessi errori.
Senza il ricordo del passato saremmo solo vegetali.
Importante e anche il passato degli altri. Esiste un passato del singolo individuo ed un passato di comunità o di specie.. -
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Il passato è ciò che ormai non esiste più e in quanto tale non è dove stiamo vivendo. Come affrontare le esperienze vissute dipende dalla singola persona, il passato può rappresentare un tormento così come una fonte d'ispirazione da cui attingere, ma non è luogo in cui vivere, il passato non è dei vivi. . -
wanial1.
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CITAZIONE (Space 86 @ 31/7/2018, 17:59)ciao
una cosa che non si vede, puoi comunque ragionando su di essa, cercare di definirla in molti suoi aspetti. invece una cosa visionaria, è una idea di essa costruita su nostre sensazioni, idealizzazioni, ecc. tutti elementi che possono crearne una visione immaginaria, non reale. la passione è visionaria, perché il coinvolgimento porta ad enfatizzare tuttoCITAZIONE (HachiHachi @ 1/7/2019, 16:58)Semplicemente, non necessariamente amore è passione. La passione può anche creare un'illusione, anche l'illusione di un futuro, ma essa può mancare di fondamenta.
Volere, desiderare qualcosa, immaginare che qualcosa si possa realizzare non è abbastanza...
Provare passione non implica necessariamente arrivare ad un amore cieco, ma nemmeno lo esclude totalmente.
L'amore è devozione cieca da conciliare con il buonsenso, la passione è desiderio ed interesse non sempre disposto al sacrificio in qualsivoglia forma.CITAZIONE (oivluf @ 1/7/2019, 17:22)La passione è un interesse molto intenso per qualcosa che coinvolge molto anche emotivamente, quindi non solo emotivamente.
Pertanto non preclude una componente pensante o anche razionale. Non è puro istinto irrazionale, ciò cieco, ma consapevole.
Questa duplicità porta ad una propria rappresentazione dell' oggetto della passione che definiremmo esaltata dalla componente emotiva. Una rappresentazione a tinte forti, sovraccaricata, iperealista appunto visionaria.
L'oggetto della passione viene visto più reale della realtà, sia già presente che desiderata.
Una pura istintività è cieca perché senza la guida della ragione ci si muove a caso come i ciechi mentre il visionaria ha una ratio che lo guida nella giusta direzione...almeno giusta per lui.
Può anche sbagliare...
grazie, io credo che spesso esaltazione della passione sia negativo sempre, soltanto chi la prova crede che sia "amore, anche se intenso" , ma si accosta al possesso e questo è negativo per un "amore" è annullamento dell'altra persona, e porta sempre ad un esito più che negativo. -
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Credo ci sia una commistione di topic... . -
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Io mi sono perso nel leggere questo post 🙈 Vedremo di sistemarlo un po' .
Il passato è un nemico da cui fuggire o un amico da cui attingere? |
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